L'appuntamento è per lunedì 23 luglio alle ore 17.oo a Roma, al
Rialtoccupato, presso la sede del Forumambientalista in via S.
Ambrogio 4 (nel Ghetto).
Forum Ambientalista
INIZIATIVE PER IL CONGRESSO MONDIALE DELLE MULTINAZIONALI
DELL'ENERGIA
Dall'11 al 15 novembre di quest'anno, si tiene a Roma il 20°
Congresso mondiale dell'energia, organizzato dal World energy
council, dedicato a prefigurare i futuri scenari energetici globali,
centrati ancora sulle fonti energetiche fossili, sul rilancio
nucleare e sul massimo profitto a discapito di fonti rinnovabili,
risparmio energetico, pace, salute, ambiente, ecc.
Un appuntamento triennale ospitato per la prima volta in Italia, che
torna a svolgersi in Europa dopo 15 anni e che vede la
partecipazione massiccia di tutte le multinazionali dell'energia e
delle grandi imprese di stato.
Il World energy council (Wec) è infatti un'organizzazione «non
governativa che raggruppa imprese, enti pubblici e privati di
ricerca, organismi governativi, la cui attività riguarda in modo
fondamentale l'energia», accreditata presso l'Onu, che «trae la gran
parte del suo finanziamento dal pagamento annuale proveniente dai
comitati nazionali e dai proventi del Congresso mondiale
dell'energia». Sono 94 i paesi membri del Wec: c'è tutto su
www.worldenergy.org.
I soci italiani del Wec sono: Ministero delle attività produttive e
Ministero degli affari esteri (associati di diritto); Enel e Eni
(associati sostenitori); Abb, Aiee, Ansaldo, Banca di Roma,
Confindustria, Edison, Federelettrica, Fenice, Grtn, Nuovo Pignone,
Sogin, Stf, Telecom Italia, Assoelettrica, Unione Petrolifera
(associati ordinari).
Come si legge anche sul sito italiano del Wec (www.wec-italia.org),
al Congresso di Roma 2007 è prevista la partecipazione di 5.000
delegati provenienti da 100 paesi: «Ministri dell'energia,
presidenti dello società energetiche più importanti del mondo,
rappresentanti del mondo dell'industria, dell'università e di
istituzioni e organizzazioni non governative si confronteranno su un
tema prioritario quale l'interdipendenza tra Paesi produttori e
Paesi consumatori di energia. Sarà inoltre organizzato un importate
simposio dedicato ai giovani a cui parteciperanno centinaia di
ragazze e ragazzi provenienti da tutto il mondo».
Le associazioni, i movimenti e i comitati che in Italia da anni si
battono per un modello energetico distribuito e democratico, basato
sul risparmio e sulle fonti rinnovabili, per concretizzare davvero
strategie di pace, universalità dei diritti di accesso alle risorse
naturali, di tutela dell'ambiente e di lotta ai cambiamenti
climatici, e che per questo hanno aperto vertenze e animato
conflitti da nord a sud contro impianti di produzione elettrica e
grandi opere inutili e distruttive, si riuniscono per definire
iniziative e mobilitazioni.
L'appuntamento è per lunedì 23 luglio alle ore 17.oo a Roma, al
Rialtoccupato, presso la sede del Forumambientalista in via S.
Ambrogio 4 (nel Ghetto).
Forum Ambientalista
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