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Ercolini ospite del "Pianeta Terra Festival"

 

 

Sabato 8 ottobre alle ore 19 presso la sala sala convegni di Confindustria toscana nord sita a Lucca in piazza Bernardini, 41 Rossano Ercolini, goldman environmental prize 2013, sarà ospite del Pianeta Terra festival, che vede studiosi nazionali e internazionali confrontarsi per costruire una visione nuova per il futuro del nostro Pianeta.

All’evento, dal titolo “Dall’ego-logia all’eco-logia: quando i cittadini possono fare la differenza”, sarà presente con Ercolini anche Samir de Chadarevian, advisor, storyteller ed editorialista.

Entrambi dialogheranno con Irene Ivoi sull’importanza di ripensare ad un modello economico, antropologico e culturale del tutto ego-logico e inadeguato a risolvere le grandi sfide dei nostri tempi.

Dall’ego-logia all’eco-logia, un gioco di parole che fa appello ad una sfida:  il passaggio dal “modello lineare” (estrazione, produzione, consumo, smaltimento) centrato sullo sfruttamento sconsiderato della natura al “modello circolare” basato sul rispetto dei tempi e dei modi della rigenerazione ambientale.

L’ingresso all’incontro è gratuito fino ad esaurimento posti.

 

 

Il sito ha qualche problema, ci scusiamo per i disagi causati ai lettori, speriamo di risolvere presto!

 

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Inceneritori e biodiversità, un connubio impossibile PDF Stampa E-mail
Scritto da Antonio A.   
sabato 04 marzo 2017

Inceneritori e biodiversita', un connubio impossibile

Notizie pubblicate su 28 February 2017

Promosso dal WWF Pistoia e Prato, l'incontro vedrà la partecipazione della Presidente del WWF Italia Donatella Bianchi e della responsabile Clima ed Energia dell'Associazione, Mariagrazia Midulla.

Programma

Dalle ore 11 Visita all'Oasi WWF Stagni di Focognano (solo su prenotazione ed a numero chiuso per un massimo di 30 partecipanti) Dalle ore 15 “ Corretta gestione dei rifiuti ed economia circolare”
presso Circolo ACLI “Gli incontri” Via A. Gramsci n. 703 – Sesto Fiorentino Seguirà buffet di autofinanziamento con la partecipazione del Presidente del WWF Italia Donatella Bianchi

Dalle ore 15
Circolo ACLI “Gli incontri”, via A. Gramsci n. 703 c/o Misericordia di Quinto Basso – Sesto Fiorentino (FI) avrà luogo la conferenza aperta a tutta la Cittadinanza

“ CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI ED ECONOMIA CIRCOLARE”

Introduzione e moderazione:
Marco Beneforti, Referente Settore clima, energia e rifiuti del WWF Toscana Roberto Marini, Delegato WWF Toscana

Intervengono: Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima, energia del WWF Italia “ La crisi climatica e l’Accordo di Parigi in un mondo di transizione”

Claudio Tamburini, avvocato
“ Il problema della legalità dell’azione amministrativa”

Enzo Favoino, Tecnico e ricercatore della Scuola Agraria del Parco di Monza “ Le alternative per una corretta gestione dei rifiuti”

Dibattito pubblico con le Associazioni: Mamme NO inceneritore, Forum Ambientalista, Italia Nostra
Conclusioni: Donatella Bianchi, Presidente del WWF Italia
Dalle ore 18.00 seguirà buffet di autofinanziamento a cura del Comitato Mamme NO inceneritore ONLUS

Per info: Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo 328 17 10 228 (Marco Beneforti)

Ultimo aggiornamento ( venerdì 17 marzo 2017 )
 
Inceneritori e biodiversità, un connubio impossibile PDF Stampa E-mail
Scritto da Antonio A.   
venerdì 03 marzo 2017
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Aereoporto di Fi Un'altra grande opera che danneggia tutti PDF Stampa E-mail
Scritto da Antonio A.   
mercoledì 01 marzo 2017
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Ultimo aggiornamento ( mercoledì 01 marzo 2017 )
 
Aereoporto di Fi Un'altra grande opera che danneggia tutti PDF Stampa E-mail
Scritto da Antonio A.   
mercoledì 01 marzo 2017
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Un Anno Nuovo riconsegnato alle donne e agli uomini di buona volonta' PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
sabato 31 dicembre 2016
 
 
 
Un Anno Nuovo riconsegnato nelle mani delle donne e degli uomini di buona volontà?
La lotta per difendere la salute di tutti e il territorio, continua. Contro le "grandi opere" inutili e dissanguanti un popolo gia stremato, opere buone solo a continuare a arricchire i potentati di turno, teniamo duro!
 Buon 2017 di lotta!


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Ultimo aggiornamento ( sabato 31 dicembre 2016 )
 
Interrogazione Parlamento europeo PDF Stampa E-mail
Scritto da Antonio A.   
martedì 13 dicembre 2016
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Ultimo aggiornamento ( mercoledì 14 dicembre 2016 )
 
Saper dire di NO. Dover dire di NO! PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
domenica 27 novembre 2016
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Ultimo aggiornamento ( martedì 13 dicembre 2016 )
 
3 Dicembre a Pistoia: Dedicato al Prof. Lorenzo Tomatis PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
giovedì 24 novembre 2016

http://unitiperlasalute.blogspot.it/2016/11/processi-di-combustione-e-salute-umana.html

PROCESSI DI COMBUSTIONE E SALUTE UMANA CONVEGNO A PISTOIA 

SABATO 3 DICEMBRE 2016

Convegno nazionale dedicato a Lorenzo Tomatis

Convegno promosso da ODM – PT e  ISDE 

con patrocinio FnomCeo




 

Ultimo aggiornamento ( martedì 13 dicembre 2016 )
 
Convegni&Convegni... PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
mercoledì 23 novembre 2016

Scarica il rapporto UE: http://www.perunaltracitta.org/wp-content/uploads/2016/11/Air-quality-in-Europe-2016-report-THAL16027ENN.pdf

In questo contesto e con il record che vede Firenze ai vertici dell’inquinamento europeo: 31esima su 4.000 aree rilevate, e a distanza di soli nove giorni l’uno dall’altro, il 25 novembre a Firenze e il 3 dicembre a Pistoia, si terranno due convegni nazionali sul tema salute/inceneritori/combustioni/salute.
 
Sugli "igienisti", ultimo acquisto della lobby inceneritorista PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
giovedì 18 agosto 2016

Medicina Democratica Onlus esprime profondo sconcerto e totale disaccordo sul documento della Società Italiana di Igienisti (SItI) a supporto dell’incenerimento dei rifiuti, attraverso impianti di terza generazione, posizione condivisa anche dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Le nostre osservazioni si limitano a quanto riportato dall’Agenzia ADN kronos[1], poiché i documenti non sono disponibili sui siti ufficiali. Vengono presentate “7 verità scientifiche”, in modo dogmatico, senza motivazioni solide o riferimenti bibliografici che le possano sostenere

Si riportano di seguito le “7 verità” e l’analisi critica di Medicina Democratica. comunicato siti
 
A proposito degli "igienisti" inceneritoristi PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
giovedì 18 agosto 2016

URGENTE DA DIFFONDERE!
L’Associazione dei Medici per l’Ambiente (ISDE Italia) esprime totale dissenso per quanto riportato dai media circa la posizione di Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) attraverso un comunicato stampa – di cui non esiste traccia nel sito Web istituzionale – sulle presunta utilità ed innocuità degli inceneritori di 3° generazione.

Qui è possibile scaricare il comunicato Stampa <http://www.isde.it/…/2016.08.17-Replica-a-SItI-su-presunta-…> integrale.

(continua)

Ultimo aggiornamento ( giovedì 18 agosto 2016 )
 
Ultimo acquisto: Società italiana di Igiene PDF Stampa E-mail
Scritto da msirca   
martedì 16 agosto 2016

Agostino Di Ciaula:

sono poche le cose più intollerabili della mancata obiettività scientifica. Alla mia nota seguirà presto nota ufficiale di dissenso di ISDE Italia e di molte altre associazioni di medici e di cittadinanza attiva. Chiedo a tutti di diffondere. L'unica arma che abbiamo è l'onestà intellettuale. Spendiamola al meglio.

https://www.facebook.com/notes/agostino-di-ciaula/per-la-societ%C3%A0-italiana-di-igiene-laumentato-rischio-di-aborto-spontaneo-legato-/10154085056424678?hc_location=ufi

 
La penisola affogata nell'asfalto e nel cemento... PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
martedì 02 agosto 2016

http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/rapporti/il-consumo-di-suolo-in-italia-edizione-2015

Nel nostro Paese si continua a consumare suolo e la seconda edizione del Rapporto ISPRA fornisce un quadro completo sull’avanzata della copertura artificiale del nostro territorio....

Ultimo aggiornamento ( martedì 02 agosto 2016 )
 
“Ma il mare non vale una cicca?” PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
martedì 02 agosto 2016

http://www.e-gazette.it/sezione/ecologia/questioni-stile-via-campagna-contro-mozziconi-spiagge

 

... Un dato su tutti: il tempo necessario perché in natura si distrugga un mozzicone di sigaretta va da 1 a 5 anni (dati Enea). Se consideriamo un consumo medio di 13,1 sigarette al giorno per fumatore (dati 2016 dell’Istituto Superiore di Sanità), possiamo calcolare che circa 20 milioni di cicche sono state risparmiate al mare e alle spiagge durante i week end delle precedenti edizioni della campagna...

 
Vecchio Stupidario per nuovi inceneritori: i caminetti! /1 PDF Stampa E-mail
Scritto da Antonio A.   
mercoledì 27 luglio 2016
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Vecchio Stupidario per nuovi inceneritori: i caminetti! /1 PDF Stampa E-mail
Scritto da Antonio A.   
mercoledì 27 luglio 2016

Un ennesimo inceneritore, destinato a trasformare in cenere 198.000 tonnellate di scarti prodotti dai toscani, dovrebbe essere realizzato nella Piana fiorentina, nel territorio del comune di Sesto fiorentino, in località Case Passerini, a pochi chilometri dalla cupola del Brunelleschi a Firenze.

E poichè l'appetito vien mangiando, l'amministrazione toscana, Regione in testa, in quella stessa piana vorrebbe realizzare anche  un aeroporto internazionale, per portare direttamente dalla Cina nuove masse di turisti e allungare le fila in attesa di entrare nei pochi luoghi di Firenze dove le agenzie di viaggio dirigono il turismo di massa.

L'uso del condizionale è d'obbligo, in quanto questi progetti sono fortemente osteggiati dagli abitanti, in particolare le "Mamme No inceneritore" e 272 medici che hanno firmato un documento contrario alla realizzazione dell'impianto per i rischi sanitari connessi al suo funzionamento.

Per tutta risposta, sulla stampa locale, in particolare il Corriere Fiorentino, sono comparse numerose prese di posizioni a favore dell'impianto, che hanno rispolverato una raccolta di stupidaggini che dovrebbero rassicurare la popolazione.

In questa operazione di "tranquillizzazione" si è distinto  Sergio Gatteschi che come presidente degli Amici della Terra della Toscana ha affermato che "le emissioni del termovalorizzatore equivalgono a 10 caminetti a legna" e, nelle vesti di responsabile per l'ambiente PD,  con una più rassicurante  stima al ribasso, ha ribadito "che l'impianto di Case Passerini avrà un inquinamento pari a cinque camini accessi".

L'ipotesi che i caminetti a legna possano essere la principale fonte di inquinamento della Piana viene attribuita agli studi del professor Roberto Udisti, docente di Chimica all'ateneo di Firenze, il quale in questa dichiarazione segnala, correttamente, il problema emergente della combustione di biomasse quale fonte importante delle polveri sottili che si registrano d'inverno nella piana di Firenze.

Non abbiamo trovato pubblicazione del professore Udisti in cui abbia messo a confronto le emissioni degli attuali caminetti con quelli del futuro inceneritore ma nel frattempo, in base a fonti qualificate, proviamo a vedere come potrebbero stare veramente le cose nella Piana di Firenze, con riferimento agli inquinanti più problematici: le "diossine",  a causa della loro elevata stabilità chimica, dell'accertato accumulo lungo la catena alimentare e del loro effetto cancerogeno e di alterazione dei sistemi endocrini.

 

Partiamo dalle caratteristiche tecniche dell'inceneritore che si vuole realizzare nella Piana.

L'impianto prevede due linee di combustione separate che funzioneranno contemporaneante e i cui fumi, dopo depurazione, saranno convogliati in due camini alti 70 metri.

Durante 24 ore di funzionamento continuo, dai due camini usciranno 4.080.000 metri cubi di fumi in cui saranno presenti gli inquinanti sfuggiti alla depurazione, alle concentrazioni previste dalle autorizzazioni.

Per quanto riguarda i composti più problematici (diossine, furani e poli-cloro-difenili diossini simili) le concentrazioni all'uscita dei camini, in base ai limiti prescritti,  saranno di 0,1 nanogrammo per metro cubo che, moltiplicati per i 4.080.000 di metri cubi di fumi emmessi in 24 ore, corrispondono ad una emissione giornaliera di 408.000 nanogrammi di "diossine".

Come è stato giustamente affermato alla stampa fiorentina, un nanogrammo è la miliardesima parte del grammo, ma se in ogni metro cubo di fumi in uscita da questo moderno inceneritore  (è stato definito di "quarta generazione") si trovano 0,1 nanogrammi di diossine, questo fatto non è sinonimo di salubrità.

Purtroppo le "diossine" hanno una elevata tossicità e per un adulto di 70 chili, gli esperti della  Commissione Europea hanno individuato in 0,140 nanogrammi, la dose massima tollerabile di diossine a cui, giornalmente, un adulto di quel peso può essere esposto attraverso cibo, acqua, aria contaminata.

Pertanto l'inceneritore della Piana di Firenze, nel pieno rispetto dei limiti prescritti e in base alle migliori tecnologie oggi esistenti, ogni giorno emetterà in atmosfera e di qui al terreno e ai cibi coltivati su questi terreni, 408.000 nanogrammi di "diossine", equivalente alla dose tollerabile giornaliera di 2,9 milioni di abitanti.

Se, come è stato affermato, le emissioni "garantite" fossero la metà di quella prescritta, avremo sempre una emissione in grado di coprire la dose massima giornaliera di 1,45 milioni di abitanti.

Ovviamente non tutte le diossine emesse dall'inceneritore andranno a finire nei piatti degli abitanti di Sesto e di Firenze, ma ignorare la possibilità che 198.000 tonnellate di scarti urbani potrebbero essere recuperati come materia con trattamenti a "freddo" che, intrinsecamente, non hanno questo "piccolo" problema, meriterebbe una seria riflessione e un altrettanto serio ripensamento del modello di gestione degli scarti prodotti da chi vive in Toscana.

Se questo potrebbe essere lo scenario "diossine" con la messa in funzione dell'inceneritore, come è la situazione ambientale della piana fiorentina a causa dell'amore dei toscani per i loro vecchi caminetti a legna?

In attesa di specifiche misure e valutazioni in ambiente toscano, utilizziamo i risultati di uno studio pubblicato nel 2003 nella rivista "Environmental Science and Technology"che ha stimato i fattori di emissione di diossine e altri composti organici persistenti prodotti da caminetti e stufe a legna, in uso nella baia di San Francisco.

Lo studio ha accertato che la combustione di un chilogrammo di legna, con i fumi in uscita dal camino, emette in atmosfera da 0,25 a 1,4 nanogrammi di "diossine", a seconda del modello di caminetto e stufa usato.

Nell' ipotesi di un consumo giornaliero di 50 chili di legna (stima alta, per le condizioni climatiche fiorentine) e considerando il peggiore fattore di emissione dei caminetti (1,4 ng/kg), un singolo caminetto a legna emette giornalmente 70 nanogrammi di "diossine", da confrontare con i 408.000 nanogrammi emessi, nelle stesse 24 ore, dall'inceneritore.

Pertanto nel periodo invernale le emissioni giornaliere dell'inceneritore equivaranno (nella peggiore delle ipotesi emissive per quanto riguarda i caminetti)  a  5.428 caminetti  (408.000 ng / 70 ng).

Come si vede, con tutte le approssimazioni di questa stima, siamo ben lontani  dai rassicuranti 10 caminetti previsti dagli Amici della Terra.

Ma mentre i caminetti a Firenze devono essere tenuti accesi per soli 169 giorni (dal 1 novembre al 15 aprile), l'inceneritore della Piana di Firenze brucerà rifiuti ininterrottamente per 330 giorni all'anno.

Pertanto se il confronto si effettua più correttamente su base annuale, l'inceneritore, in 330 giorni di funzionamento,  emetterà 134.640.000 ng  di diossine, mentre un caminetto, nei 169 giorni di riscaldamento, produrrà 11.830 ng di diossine.

In conclusione, su base annua e confrontando il peggiore caminetto a legna con il migliore impianto di incenerimento rifiuti ci vogliono 11.381 caminetti per produrre la stessa quantità di diossine.

Se poi, in modo più corretto, si confrontano le emissioni di un moderno inceneritore della quarta generazione con una moderna stufa a legna (0,25 ng diossine /kg legno), nella Piana dovrebbero essere in funzione 63.733 caldaie a legna, per emettere la stessa quantità di diossine emessa dall'inceneritore.

 

 

 


Ultimo aggiornamento ( mercoledì 27 luglio 2016 )
 
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