Progetto raffazzonato e pessimamente gestito... |
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Scritto da msirca
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mercoledì 03 febbraio 2016 |
...."
questo aspetto può autorizzare smaltimento di materiali inquinanti e addirittura
favorire lo smaltimento doloso di sostanze pericolose o nocive che verrebbero
diluite in terre meno inquinate."....
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Lettera aperta al Presidente Mattarella |
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Scritto da Antonio A.
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sabato 09 gennaio 2016 |
Caro Presidente Mattarella,
abbiamo ascoltato ed apprezzato il suo discorso di
fine anno, in particolare dove Lei ha toccato il tema dell’inquinamento e delle
sue ricadute per la salute.
Il tema è di stringente attualità, specie in
queste settimane di continui superamenti dei livelli di smog ed in cui ci
sembra paradossale che non si possa far altro che sperare in un cambiamento
delle condizioni climatiche ( come se ”magicamente” con la pioggia gli
inquinanti si dileguassero e non ricadessero viceversa al suolo) e sembra
che non ci resti altro che confidare nella “benignità” di quella Natura
che viceversa costantemente violiamo.
Proprio a questo proposito, come cittadini italiani,
ci rivolgiamo a Lei per esprimerle tutto il nostro più profondo sgomento
e la nostra angoscia per i tempi che stiamo vivendo.
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Smontato l’uso strumentale che Enrico Rossi fa degli alberi |
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Scritto da Redazione
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lunedì 28 dicembre 2015 |
http://www.perunaltracitta.org/2015/12/22/2500-baionette-verdi-nella-piana/
250.000 baionette verdi nella Piana. Smontato l’uso strumentale che Enrico Rossi fa degli alberi
di Gian Luca Garetti · 22 dicembre 2015
Gli interventi di forestazione urbana possono adempiere a
diverse funzioni positive, quali il sequestro di carbonio, la
mitigazione dell’inquinamento, la conservazione della biodiversità e la
connettività ecologica. L’uso che ne fa il Presidente della Regione
Toscana Rossi però è francamente troppo strumentale e propagandistico:
numeri in libertà per giustificare il via libera all’aeroporto della
coppia Renzi&Carrai, al pericoloso nuovo inceneritore e alle altre
cementificazioni previste, tra cui i nuovi mercati generali (cfr. Parco della Piana, 250mila alberi per ridurre le emissioni di CO2).
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Andiamo a chiederlo ad Arpat |
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Scritto da Antonio A.
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giovedì 03 dicembre 2015 |
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Ultimo aggiornamento ( giovedì 03 dicembre 2015 )
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La Commissione europea per l'economia circolare |
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Scritto da Redazione
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mercoledì 02 dicembre 2015 |
Bruxelles, le 2 dicembre 2015
La Commissione ha adottato oggi un nuovo e ambizioso pacchetto di misure per
incentivare la transizione dell’Europa verso un’economia circolare, che ne
rafforzerà la competitività a livello mondiale e stimolerà la crescita economica
sostenibile e la creazione di nuovi posti di lavoro.
La Commissione europea ha adottato oggi un nuovo e ambizioso pacchetto di
misure sull'economia circolare per aiutare le imprese e i consumatori europei a
effettuare la transizione verso un'economia più circolare e forte, dove le
risorse vengono utilizzate in modo più sostenibile. Attraverso un maggior
ricorso al riciclaggio e al riutilizzo, le azioni proposte costituiscono
"l'anello mancante" nel ciclo di vita dei prodotti, a beneficio sia
dell’ambiente che dell’economia. Si trarrà così il massimo valore e il massimo
uso da materie prime, prodotti e rifiuti, promuovendo risparmi di energia e
riducendo le emissioni di gas a effetto serra......
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Ultimo aggiornamento ( giovedì 24 novembre 2016 )
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ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI Pistoia |
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Scritto da Redazione
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lunedì 30 novembre 2015 |
ORDINE PROVINCIALE
DEI MEDICI-CHIRURGHI
E DEGLI ODONTOIATRI
Viale Adua, 172 – PISTOIA
...
Il medico
non deve soggiacere ad interessi, imposizioni e suggestioni di qualsiasi
natura.
Anche se la
difesa dell’ambiente travalica le possibilità d’intervento del singolo e
richiama la responsabilità dei
decisori politici, nazionali ed internazionali, i medici, come professionisti
deputati a tutelare la salute delle
persone, non possono rinunciare a denunciare l’aumento delle malattie provocato
dall’inquinamento dell’aria,
del suolo e dell’acqua, dal degrado ambientale e dallo sfruttamento insensato
delle risorse naturali.
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Scritto da Redazione
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martedì 17 novembre 2015 |
http://www.e-gazette.it/sezione/imballaggi/istat-aumenta-raccolta-differenziata-italia-siamo-ancora-sotto-40
http://www.e-gazette.it/sezione/imballaggi/rapporto-ispra-aumentano-rifiuti-cresce-anche-raccolta-differenziata
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Ultimo aggiornamento ( martedì 17 novembre 2015 )
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VIII Congresso di Medicina Democratica |
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Scritto da Redazione
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martedì 17 novembre 2015 |
OTTAVO CONGRESSO
NAZIONALE DI MEDICINA DEMOCRATICA ONLUS
Organizzato con
il Dipartimento di Statistica dell’Università di Firenze
FIRENZE
19 – 21 NOVEMBRE 2015
Sala
Convegni VILLA RUSPOLI – Piazza Indipendenza 9 – Firenze (19-20
novembre)
Sala Convegni – Università di
Firenze – Via Laura,48 – Firenze (sabato 21 novembre)
PARTECIPAZIONE
PREVENZIONE SALUTE
Fattori
di rischio per la Salute dei Lavoratori e dei Cittadini: dalla
ricerca, alla comunicazione, all’eliminazione
Rischio
statistico e Rischio zero
iscrizione: http://www.medicinademocratica.org/wp/?page_id=2812
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Ultimo aggiornamento ( martedì 17 novembre 2015 )
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Lubiana prossima "capitale verde" dell'Europa. |
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Scritto da Redazione
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giovedì 12 novembre 2015 |
...il Governo centrale sloveno ha ormai dichiarato ufficialmente che in
Slovenia non verranno costruiti nuovi inceneritori, e la cosa la stiamo usando
come esempio (anche se con alterne fortune) per gli altri Paesi
dell'Allargamento (i Paesi dell'Europa Centro-Orientale)
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Genova: il consiglio comunale dice No all’inceneritore |
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Scritto da Redazione
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giovedì 12 novembre 2015 |
..... ESSENDO gli inceneritori
infrastrutture “pesanti”, impianti molto costosi, che richiedono alimentazione
con flussi di indifferenziato garantiti per25 anni, deprimono la RD e inducono a
produrre sempre più rifiuti per ammortizzare l’investimento, a carico degli
utenti con elevate tariffe TARI ed elevate bollette per elettricità prodotta con
incentivi statali;
ESISTENDO scenari operativi
alternativi, impianti a freddo con trattamento meccanico e biologico per
recupero di materia dall’indifferenziata (TMB), praticabili e praticati, che
costano molto meno, si costruiscono più velocemente, comportano più posti di
lavoro, non inquinano con danni alla salute e all’ambiente, emettono meno gas
serra, permettono di risparmiare energia in quantità
tripla;......
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Dal Comitato Greve Rifiuti Zero |
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Scritto da Antonio A.
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sabato 07 novembre 2015 |
GREVE IN CHIANTI 06/11/2015
Il Comitato Greve Rifiuti Zero, trasmette questa lettera di
messa in mora del Comune di Greve in Chianti da parte di Rossano Ercolini,
Presidente di Zero Waste Italy. Il Comune di Greve viene così sospeso dalla
lista nazionale ed internazionale dei Comuni Rifiuti Zero, per il suo
deprecabile atteggiamento ’nimby’: l’inceneritore non lo voglio a Greve, ma mi
va bene che sia fatto a Firenze.
Con l’occasione ricordiamo i prossimi appuntamenti promossi
dal Comitato Greve Rifiuti Zero:
-Martedi 10 novembre,
abbiamo promosso una cena a Greve, al Ristorante La Piazzetta,( sotto alla
Coop), alle ore 20, per contribuire a finanziare le spese legali per contrastare
l’inceneritore di Firenze, per prenotazione scrivere mail a
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
In seguito a questo input, in altri Comuni
vicini (Impruneta, San Casciano, Tavarnelle, Bagno a Ripoli) si stanno
organizzando cene con analoghe finalità.
-Sabato 14 novembre
al circolo ACLI di Grassina via San
Michele a Tegolaio 1, alle ore 10, riunione plenaria per la costituzione di
Comitati nazionali per un’agricoltura biologica –biodinamica. Per la
salvaguardia della casa comune.
-Dal 19 al 21 novembre, 8° Congresso Nazionale di Medicina Democratica,
dal titolo: PARTECIPAZIONE PREVENZIONE SALUTE, fattori di rischio per la Salute
dei lavoratori e dei cittadini: dalla ricerca, alla comunicazione, all’eliminazione
del rischio. Rischio statistico e Rischio Zero. Organizzato con il Dipartimento
di Statistica dell’Università di Firenze,
nella sala convegni di Villa Ruspoli ,Piazza Indipendenza 9 (19-20 novembre) e
sala convegni Università di Firenze, via
Laura 48-Firenze (sabato 21 novembre).Ingresso libero.
-Sabato 12 dicembre,
alla Limonaia di Panzano, alle ore 10, seminario sul compostaggio, tenuto
dal dottor. Federico Valerio, chimico ambientale. Il compostaggio, una buona
pratica per Rifiuti Zero (senza inceneritori).
Per il Comitato Greve
Rifiuti Zero, Gian Luca Garetti
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Messa in mora del comune di Greve |
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Scritto da Antonio A.
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sabato 07 novembre 2015 |
CAPANNORI IL 06/11/2015
Dopo il Consiglio Comunale Straordinario del Comune di Greve
in Chianti, svoltosi il 15710/2015, in cui il Sindaco e la maggioranza hanno
espresso parere favorevole all’inceneritore di Case Passerini, contraddicendo
il Protocollo Rifiuti Zero, approvato dallo stesso Consiglio Comunale con
deliberazione n° 011 del 25/01/2013, il Comitato di Garanzia Nazionale
istituito per monitorare la coerenza del percorso dei Comuni Rifiuti Zero, al
fine di tutelare la qualità e la credibilità del progetto Rifiuti Zero, anche
in seguito all’assemblea popolare del 22/10/2015, mette in mora il Comune di Greve in Chianti, sospendendolo dalla lista nazionale ed internazionale dei Comuni
Rifiuti Zero. Di questo viene data notizia al Sindaco Paolo Sottani, al
Presidente del Consiglio Comunale ed all’opinione pubblica.
Per il Comitato di Garanzia Nazionale dei
Comuni Rifiuti Zero
Rossano Ercolini
Presidente
di Zero Waste Italy
e-mail:
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
; cell.3382866215
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Verceli: +400% tumori al fegato, effetti dell’inceneritore... |
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Scritto da Redazione
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sabato 19 settembre 2015 |
http://www.tgmaddalena.it/studio-dellarpa-dimostra-aumento-patologie-per-emissioni-inceneritore-vercelli-silurato-il-direttore/
Uno studio dell’ARPA di VERCELLI con dati choc (+400% tumori al
fegato) sugli effetti dell’inceneritore sulla salute degli abitanti,
Saitta nel panico per possibili richieste risarcitorie e l’ARPA
“riorganizza” i dipartimenti rimuovendo l’autore dello Studio, nonché
direttore dell’ARPA di Vercelli.
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Ultimo aggiornamento ( sabato 19 settembre 2015 )
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Note critiche su schema di decreto applicativo art. 35 c.d. “sblocca-Italia” |
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Scritto da msirca
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venerdì 04 settembre 2015 |
Come esperti e ricercatori che agiscono in supporto alle
campagne per una evoluzione virtuosa dei sistemi di gestione dei
materiali post-consumo, secondo le direttrici di una strategia Rifiuti
Zero ed in coerenza con la visione di una Economia Circolare, ci è stato
chiesto di predisporre alcune note di valutazione critica
dello
Schema di Decreto applicativo dell’art.35 del cosiddetto
“Sblocca-Italia”, fornendo al contempo videnze e valutazioni sugli
errori fattuali e concettuali dello stesso. Questa nota è il prodotto
delle riflessioni da noi condivise, e viene messa a disposizione di chi,
decisore, attivista, amministratore, cittadino che ha a cuore il tema,
intende informare in modo corretto il dibattito locale, e stimolare la
formazione di posizioni istituzionali (a partire dalle Regioni,
destinatarie della proposta di Decreto) avverse allo Schema di Decreto, e
concordi con i principi di sostenibilità e beneficio economico e
sociale alle comunità locali.
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“La città metropolitana autorizza il via all’inceneritore e apre una lunga stagioni di conflitto “ |
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Scritto da Antonio A.
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venerdì 07 agosto 2015 |
“La
città metropolitana autorizza il via all’inceneritore e apre una lunga stagioni
di conflitto “
Davanti alla protesta di trecento cittadini, movimenti ,
comitati , associazioni e rappresentanze sindacali dei lavoratori della piana,
delegazioni da altre realtà Toscane, sotto
il sole di
agosto, la Città Metropolitana ha
rilasciato l’ultima autorizzazione per realizzare l’inceneritore della piana
fiorentina. Tre Consiglieri regionali dell’opposizione (Movimento 5 Stelle
e Sì Toscana a Sinistra) hanno chiesto invano di assistere, in base alle loro
prerogative, alla Conferenza dei Servizi.
Si tratta di una decisione cruciale per la città
metropolitana di Firenze, un’ipoteca che
peserà per almeno trent’anni sulla salute
nostra e dei nostri figli e sul nostro territorio. Stamattina era in
gioco, insieme all’inceneritore, la credibilità delle Istituzioni; si è scelto,
invece, di ignorare la mobilitazione e
le proposte di migliaia di persone e di
perseguire obiettivi in contrasto con l’interesse pubblico. Si chiude così,
dopo ipocrite aperture, ogni possibilità di confronto. Stamane si è persa una
grande opportunità politica, quella di avviare un processo decisionale partecipato che non
serva a confermare una scelta
precostituita , ma che valuti, come viene chiesto da anni, le concrete alternative
all’incenerimento dei rifiuti. L’inceneritore,
pericoloso per la salute e l’ambiente, non chiude il ciclo dei rifiuti,
produce infatti un’alta percentuale di scorie e ceneri tossiche, la cui
gestione, nella Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) viene scandalosamente
delegata alla società QtHermo senza alcuna prescrizione di controllo da parte
Istituzionale. Nello slancio di assecondare QtHermo e i suoi dirigenti la
Conferenza dei Servizi ha addirittura omesso di prescrivere la realizzazione
del tanto decantato boschetto di mitigazione, contrabbandato da dieci anni come antidoto all’inquinamento
prodotto dall’inceneritore.
La Città
Metropolitana, e il suo rappresentante Dario Nardella, hanno deciso di
decidere, fingendo di ascoltare. Si è deciso, in modo
irresponsabile, di entrare in conflitto con la cittadinanza e di mettere in
crisi la coesione sociale dei territori per molti anni. Nei prossimi mesi
faremo quello che l’amministrazione non ha mai fatto, continueremo a
coinvolgere migliaia di cittadini, informandoli dello scempio ambientale e del
danno economico a cui gli amministratori stanno condannando le nostre comunità,
negandoci le opportunità offerte dalle alternative che sono ormai affermate in
Italia e nel Mondo. Saremo migliaia e vi contrasteremo ad ogni passo. Da ora vi consideriamo responsabili di tutte
le conseguenze delle vostra condotta.
In questo quadro desolante rileviamo che il
Comune di Sesto, sede del
progetto, secondo la delibera
del Consiglio Comunale, ha dato
parere negativo e la conferenza gli
impone di dare esecuzione agli
adeguamenti urbanistici; quello di Campi, che nella scorsa Conferenza dei
Servizi aveva espresso parere negativo chiedendone “la
sospensione a tempo indeterminato”
non ha ritenuto di presentarsi, consentendo così l’acquisizione di parere positivo
all’Autorizzazione; che dia conto della sua assenza, e non faccia pensare che
si tratti di un gioco delle parti.
Diamo appuntamento agli abitanti e ai lavoratori della città
metropolitana per le iniziative dei
prossimi mesi .
Firenze li 6 agosto 2015
Mamme No Inceneritore, Coordinamento Comitati della piana, Assemblea
della Piana, Medicina
Democratica
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