(Saranno rose? prevaranno civiltà e buonsenso rispetto alla cieca avidità che finora ha fatto scegliere di costruire inceneritori? -ndr msirca-)
Comunicato
del Coordinamento dei Comitati della Piana Fi-Po-Pt
Il giorno
7/11/2013 la Commissione Ambiente del
Comune di Firenze ha approvato la mozione che impegna l’amministrazione ad
adottare la Strategia Rifiuti
Zero. Il documento, presentato dalla consigliera De Zordo di perUnaltracittà e
firmato anche dai altri consiglieri è stato elaborato in collaborazione con
l'Associazione Rifiuti Zero di Firenze e del Centro Rifiuti Zero di Capannori
che fa capo a Rossano Ercolini, che ha ricevuto il premio Golden Prize 2013, una
sorta di premio Nobel per l’ambiente.
Le città
coinvolte nella strategia Rifiuti Zero sono ormai decine in varie parti del
mondo: la
California (S.Francisco, Oakland, Santa Cruz, Berkley),
l’Australia (Camberra e la regione sud occidentale del Paese), la Nuova Zelanda, il
Canada (Nuova Scozia, Columbia Britannica), la città di Buenos Aires, alcune
città del Regno Unito. La strategia Verso Rifiuti Zero è stata adottata in
Italia già da più di 200 comuni di varia grandezza: nella provincia di Firenze è
stata approvata a Rignano, Figline e Greve. Sta per partire l’adozione di
Rifiuti Zero anche nella città di Roma.
“Rifiuti Zero” è una strategia che ha
come obiettivo la riprogettazione di tutti i prodotti che vengono progettati e
realizzati in modo da ridurne drasticamente il volume ed eliminare la tossicità
del rifiuto, conservare e recuperarne tutte le risorse senza ricorrere a
pratiche di incenerimento o sotterramento e facendo diminuire la quantità di
rifiuti da conferire in discarica. Ricordiamo che un’attenta politica di
gestione dei rifiuti che punti alla loro prevenzione, al riuso, al massimo
recupero di beni e materiali si pone in linea anche con gli obiettivi della
normativa internazionale di generalizzare la diminuzione dei gas serra
eliminando entro il 2020 il ricorso all’incenerimento in Europa.
La
Commissione dunque impegna il Sindaco e la Giunta ad aderire ed
intraprendere il percorso verso il traguardo dei “Rifiuti Zero” entro il 2020,
stabilendo incrementi progressivi della raccolta differenziata negli anni
prossimi e senza la realizzazione di inceneritori; a dare mandato alla Giunta
Comunale, per il raggiungimento di tali obiettivi, di estendere e completare i
sistemi di raccolta “porta a porta” dei rifiuti solidi urbani e degli assimilati
a tutto il territorio comunale; ad istituire un sistema tariffario basato
principalmente sulla effettiva quantità di rifiuti indifferenziati prodotti
dalle utenze domestiche e non domestiche, sulla base del principio “chi meno
produce e più differenzia i rifiuti, meno paga”; ad istituire l’“Osservatorio
verso Rifiuti Zero” che abbia il compito di monitorare in continuo il percorso
verso Rifiuti Zero indicando criticità e soluzioni per rendere il suddetto
percorso verificabile, partecipato e costantemente in grado di aggiornarsi anche
alla luce dell’evolversi del quadro nazionale ed internazionale.
A breve la
mozione approvata in Commissione verrà discussa e votata nel Consiglio comunale
fiorentino.
Noi facciamo
appello al sindaco Renzi e a tutte le forze politiche affinché Firenze non perda
questa importantissima occasione per porsi all’avanguardia non solo nella
gestione dei rifiuti ma soprattutto nella tutela della salute dei cittadini e
dell’ambiente, di cui il sindaco è il primo responsabile.
Gli
inceneritori rappresentano il passato, una pratica vecchia e superata.
Dimostriamo di essere all’altezza di città che, più popolose della nostra, hanno
fatto prevalere il buonsenso e il coraggio di progettare un futuro migliore per
le prossime generazioni.
Coordinamento dei Comitati della Piana Firenze - Prato-
Pistoia
www.noinceneritori.org
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