Intervista impossibile al presidente della provincia Matteo Renzi
(Testo satirico)
Si riferisce al nuovo impianto?
- Gliel’ho già detto, si chiama termovalorizzatore.
Ma allora lo farete? Avete deciso?
- Bhè, “deciso” è una parola grossa, diciamo che abbiamo iniziato a fare un pensierino su chi vincerà l’appalto.
Può spiegarcene il funzionamento?
- Serve a bruciare rifiuti. Tanti, sempre di più. Per questo chiediamo l’aiuto dei cittadini.
In che senso?
- I cittadini devono darci una mano producendo rifiuti in gran quantità.
Possono iniziare gettando cose inutili, come giornali e libri.
Successivamente – se sarà necessario – chiederemo però sacrifici importanti, come il televisore di casa.
Buongiorno signor Renzi. Continua la mobilitazione della popolazione contro l’inceneritore.
- Termovalorizzatore, così si chiama, sia corretto.
Vuole spiegarci la differenza?
- No, ma farò un’eccezione.
Mi ascolti: lei dice “vado in bagno” oppure “vado a ca(bip)?”
Bhè, dipende…
- Perché lei è comunista, ambientalista, movimentista. Altrimenti direbbe sempre “vado in bagno”, suona meglio e serve a non pensare alla imminente ca(bip)a.
Sa che migliaia di persone sono contrarie alla costruzione?
- E lei sa che io sono quello delle tre “I”? Inceneritore a Case Passerini, Inceneritore a Prato e Inceneriamo tutta la sinistra?
Ma lei chi è, in realtà?
- Sono Renzi,
il re degli zebede(nz)i.
Faccio disfo arraffo sfascio.
Lecco il (bip) ai cardinali,
costruisco inceneritori senza
eguali.
Complimenti.
- Grazie, so di essere importante, ma ora devo andare, mia moglie mi aspetta a pranzo. Pranzo luculliano.
Dica la verità: sono o non sono un degno erede del “partito della forchetta?”
Testo satirico di
Saverio Tommasi
http://www.saveriotommasi.it/
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