Camera a gas Firenze 2
Scritto da Redazione   
marted́ 01 febbraio 2011

 Un commento del Dr. M. Bolognini

...Rilevo con favore che soggetti  terzi (in questo caso Legambiente toscana) effettuino rilevazioni ambientali (..) Rilevo, sempre con favore, anche che la stessa Legambiente toscana si scandalizza della recente riduzione, quantitativa e qualitativa, operata dalla regione Toscana, delle centraline abilitate alla misurazione “ufficiale” dell’inquinamento atmosferico,...

Rilevo con favore che soggetti  terzi (in questo caso Legambiente toscana) effettuino rilevazioni ambientali (..) Rilevo, sempre con favore, anche che la stessa Legambiente toscana si scandalizza della recente riduzione, quantitativa e qualitativa, operata dalla regione Toscana, delle centraline abilitate alla misurazione “ufficiale” dell’inquinamento atmosferico, che ha tolto le rilevazioni nelle zone ad alta intensità di traffico veicolare, ed ha anche ridisegnato le aree omogenee, dividendo Firenze da Prato e Pistoia (senza tener conto della geografia e della meteorologia…)
Peccato che poi Legambiente toscana rimanga inaffidabile e monomaniacale, enfatizzando il solo problema traffico, a fronte di altre fonti inquinanti da sempre ignorate o addirittura propagandate e promosse dalla stessa associazione…

Quali spiegazioni può dare il sig. Baronti dei livelli altissimi di PM10 nella centralina di Montale (quasi sempre superiori anche di quelle nelle zone di intenso traffico di Firenze, Prato e Pistoia), classificata come "di fondo rurale" ma a 1000 metri dal “caro” (a legambiente) “termocancrovalorizzatore” di Montale?  Nel 2006 ebbi con Baronti una dura polemica sulle  falsità tecniche propagandate dalla associazione e venni accusato di essere monotematico, ma non controbattuto sui dati puntuali, anche perchè l'inquinamento da traffico veicolare esiste, e come... anche se non nella misura riferita da Legambiente…

E’ possibile fare con queste persone un minimo di confronto “serio”, che sia scientificamente fondato e soprattutto che non sia collaterale al regime politico toscano? Ricordo che sono da 3 anni a disposizione i dati del progetto regionale PATOS, dati di qualità incomparabilmente superiore a quelli delle centraline dell’ARPAT… Ripeto, è possibile avviare un confronto?Per memoria riporto i termini della polemica di poco più di 4 anni fa

20/12/2006
 
Pm10: Medicina Democratica accusa Legambiente. Baronti replica
Bolognini:«Legambiente collaterale agli inquinatori. Diffonde dati falsi sul PM10». Baronti «Sono dati della Commissione nazionale inquinamento atmosferico del ministero dell’ambiente».
FIRENZE. Tra i comitati sta circolando via internet un durissimo attacco di Michelangiolo Bolognini, di Medicina democratica Pistoia, al presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti, ed a tutta l’associazione accusata di collateralismo e di soccorso agli inquinatori.

«Nei giorni scorsi – si legge nella nota di Bolognini - a seguito delle indagini per inquinamento nei confronti degli inadempienti politici toscani che ha doverosamente intrapreso la Magistratura fiorentina abbiamo ascoltato le incredibili e sconcertanti affermazioni del segretario regionale di Legambiente Piero Baronti. Questo paladino della tutela della salute ha affermato che il traffico causa il 70% dell’inquinamento da PM10. Questo dato è semplicemente falso, gli stessi dati della regione Toscana attribuiscono ai trasporti stradali circa il 30% dell’inquinamento da PM10 (Segnali Ambientali in Toscana 2005 pag. 76 ), percentuale in linea con i dati esistenti a livello internazionale». Poi vengono citati i dati Usa dove «i mezzi mobili diesel sono causa del 18% ed i non diesel sono causa del 6%». Per le polveri PM2,5, più fini e pericolose per la salute, che secondo Bolognini non sarebbero sufficientemente monitorate in Europa «i dati dell’Agenzia dell’Ambiente degli Stati Uniti attribuiscono al traffico veicolare la responsabilità di meno del 10%».

Poi parte l’attacco a Baronti colpevole di riproporre «le solite ricette di blocchi generalizzati del traffico con pedaggi e taglieggiamenti ulteriori per chi vuole entrare in città. Ancora una volta l’associazione collaterale Legambiente vuole punire i cittadini per le esclusive colpe dei politici loro amici che hanno non poche responsabilità nell’incentivare la produzione di inquinanti pericolossissimi per la salute».

E non manca nemmeno una stilettata all’ex presidente regionale di Legambiente e oggi presidente della commissione ambiente regionale che viene definito «uno dei maggiori promotori degli inceneritori-termovalorizzatori che sono tra i maggiori responsabili della produzione di sostanze tossiche e nocive».

L’accusa finale è senza appello: «Il collateralismo politico – scrive Bolognini - porta evidentemente alle più ardite trasformazioni e travestimenti, non si illudano però i dirigenti di Legambiente: i cittadini toscani sono sempre più consapevoli». (...)

Commenti
eh si..
scritto da msirca, febbraio 02, 2011

concordo, l'iniziativa di Legambiente è lodevole (ma che fine hanno fatto gli organi istituzionali deputati a questi controlli, smantellati pure quelli? Legambiente può ancora definirsi "soggetto terzo"?)ma per essere credibili bisogna avere a cuore salute e ambiente in ogni occasione si attenti ad essi, specialmente se in modo gratuito e facendo scelte agressive quando si può fare scelte non impattanti e a costo molo molto minore. Penso che il presidente di Legambiente debba accogliere l'invito di Michelangiolo Bolognini a un confronto su chi e cosa attenti alla nostra salute e quanti di questi attacchi si possono cancellare con un semplice colpo di spugna del buonsenso e del buon governo migliorando addirittura il bilancio del "governo". Non ci vuole che un pò di indipendenza, nessun coraggio, invece spesso i decisori politici si arrampicano sugli specchi della "impossibilità" di ripensare scelte fatte tanto tempo prima etc etc, tutte balle invece, balle per giuistificare solo la volontà politica ci non ledere gli interessi e aspettative di alleati deleteri per l'interesse della collettività


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Ultimo aggiornamento ( marted́ 01 febbraio 2011 )