Quanto Verde all'Eliseo
Scritto da msirca   
luned́ 26 febbraio 2007

 

http://www.lanuovaecologia.it:80/ecosviluppo/politiche/7197.php

Francia, quanto verde all'Eliseo
Francia, elezioni presidenziali

I giudizi degli ambientalisti sulla preparazione ambientale dei pretendenti all'Eliseo. Promossa Ségoléne Royal, bocciato Sarkozy. Primi della classe il verde Voynet e l'ecologista Lepage / di FRANCESCO LOIACONO

Gli ambientalisti francesi fanno le pagelle verdi ai candidati alle presidenziali di Maggio. Le associazioni dell’Allenaza per il pianeta hanno redatto le nuove pagelle ai pretendenti all?Eliseo in materia d’ambiente. Primi il verde Dominique Voynet e l’ecologista Corinne Lepage, a seguire Ségoléne Royal. Bocciato Sarkozy.
Per le sue valutazioni l’Alleanza, che raggruppa 71 associazioni come Wwf, Greenpeace, Gli Amici della terra e la Fondazione Nicolas-Hulot, ha studiato come i candidati prendono in considerazione le priorità stabilite in 24 misure che secondo l’alleanza, devono permettere di “cambiare rotta”. Fra queste misure : lanciare un piano nazionale per l’isolamento di 400mila vecchie abitazioni ogni anno; stanziare 5 miliardi di euro per i trasporti pubblici urbani; stabilire una moratoria sulla costruzione di autostrade, per gli inceneritori, e gli Ogm; sospendere il progetto di nuovi reattori nucleari Epr, mettere fine alle sovvenzioni agricole che impoveriscono i paesi del Sud.

La classifica. I voti migliorano rispetto a quelli di dicembre ma solo tre candidati all’Eliseo raggingono la sufficienza. In classifica generale, pubblicato sul sito dell’Alleanza, al primo posto ci sono, dunque, senza sorpresa, il candidato dei Verdi Dominique Voynet e Corinne Lepage, presidente del giovane partito ecologista Cap 21 che ottengono 16,5/20. A seguire Ségoléne Royal (Ps) con 13/20, in rimonta rispetto al misero 6,5/20 del mese di dicembre.

Più in basso troviamo François Bayrou (Udf) et Marie-George Buffet (Pcf) che ottengono solo 9/20, un risultato comunque migliore di quello di Nicolas Sarkozy che prende solo 8,5/20 in pagella. Magra consolazione – fa notare l’Alleanza – è che tutti i candidati migliorano la propria pagella e dedicano più attenzione all’ambiente.

Non solo numeri ma anche giudizi sulle pagelle dell’Alleanza. “Dominique Voynet et Corinne Lepage – si legge sul sito dell’Alleanza per il Pianeta – confermano la loro conoscenza e padronanza dell’ecologia che costituisce la colonna vertebrale dei loro progetti. Gli altri – Ségolène Royal, François Bayrou, Nicolas Sarkozy, e in una certa misura Marie-George Buffet – innaffiano adesso i loro discorsi con interpellanze sui cambiamenti climatici o gli equilibri mondiali, fanno dichiarazioni che testimoniano una nuova coscienza ma non arrivano ancora a rimettere in discussione l’attuale modello di svillupo. Per intendersi, le loro dichiarazioni devono essere più precise e complete. Tutti devono aumentare il loro punteggio”.

26 febbraio 2006
Commenti
i cugini d'oltralpe
scritto da C. Rano, febbraio 26, 2007

se proviamo a fare qui da noi una operazione del genere ci accorgiamo che è impossibile: le equivalenti associazioni ambientaliste italiane sono molto diverse a esempio i nostri amici della terra sono amici per modo di dire perchè al contrario della internazionale sono inceneritoristi da sempre e con la tendenza a colpevolizzare i consumatori per i loro acquisti, ma non credo che loro siano eremiti che campano a cicoria del campo. anche legambiente è ugualmente schierata per bruciare anche se molti a titolo personale ma anche molte sezioni sono contrarie. la coerenza non è italica.


busy
Ultimo aggiornamento ( luned́ 26 febbraio 2007 )