Ecolabel anche per saponi e shampoo
Scritto da redazione   
marted́ 04 settembre 2007

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Ecolabel anche per saponi e shampoo

...In particolare, i criteri definiti puntano a promuovere la riduzione dell'inquinamento idrico limitando il quantitativo di ingredienti potenzialmente dannosi e il carico tossico totale del prodotto; la riduzione al minimo della produzione di rifiuti, diminuendo la quantità di imballaggi e la riduzione o prevenzione dei potenziali rischi per l'ambiente connessi all'uso di sostanze pericolose.

Ecolabel anche per saponi e shampoo



Bruxelles, 3 settembre – La Commissione europea con la decisione 2007/506/CE ha stabilito i criteri per l'assegnazione del marchio comunitario di qualità ecologica (Ecolabel) ai saponi, shampoo e balsami per capelli. A darne notizia è il sito di Altroconsumo (www.altroconsumo.it)
Il marchio Ecolabel può essere assegnato a prodotti le cui caratteristiche contribuiscano in maniera significativa al miglioramento dei principali aspetti ambientali. In particolare, i criteri definiti puntano a promuovere la riduzione dell'inquinamento idrico limitando il quantitativo di ingredienti potenzialmente dannosi e il carico tossico totale del prodotto; la riduzione al minimo della produzione di rifiuti, diminuendo la quantità di imballaggi e la riduzione o prevenzione dei potenziali rischi per l'ambiente connessi all'uso di sostanze pericolose.
Per ottenere l'assegnazione del marchio il produttore deve garantire di utilizzare ingredienti con limitata tossicità per gli organismi acquatici, di non contenere prodotti nocivi o pericolosi per l'ambiente, di contenere ingredienti con elevata biodegradabilità. Particolari limitazioni riguardano ingredienti "a rischio" come le fragranze, le tinture e le sostanze coloranti, i biocidi.
La decisione della comunità europea prevede, inoltre, che i prodotti dimostrino con test in laboratorio o condotti presso i consumatori, di essere efficaci. I produttori potranno scegliere tra ingredienti ammessi che figurano in un apposito elenco denominato DID (detergents ingredients database) periodicamente aggiornato o per ingredienti non presenti nel DID è prevista una rigorosa metodologia che permetta di verificare il rispetto dei criteri ecologici previsti.
Inoltre, si legge nel sito di Altroconsumo una valutazione dell'imballaggio in modo da limitare la produzione di rifiuti e promuovere l'utilizzo di materiali riciclabili e riciclati.

Per maggiori informazioni (tra cui anche l'elenco DID) vai all’indirizzo: http://ec.europa.eu/environment/ecolabel/index_en.htm
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Ultimo aggiornamento ( domenica 09 settembre 2007 )