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....Usare il retro dei fogli per la 'brutta copia', mettere in classe cestini appositi per la carta, ma anche per cartone e cartoncino, come le scatole di penne e pennarelli. Sono alcuni dei consigli che dà il Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base Cellulosica...

La scuola riapra i battenti all’insegna dell’impegno ambientale. I consigli del Comieco

Milano, 10 settembre – Usare il retro dei fogli per la 'brutta copia', mettere in classe cestini appositi per la carta, ma anche per cartone e cartoncino, come le scatole di penne e pennarelli. Sono alcuni dei consigli che dà il Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base Cellulosica), perché la scuola riapra i battenti all'insegna del rispetto per l'ambiente. “Se è vero che calcoli e regole grammaticali sono alla base dell'educazione degli adulti del domani - si legge in una nota del Consorzio - è indispensabile insegnare a ragazzi e bambini come contribuire a salvaguardare l'ambiente”. Ecco allora le “buone regole” per il rispetto dell'ambiente, a partire dalla raccolta differenziata e dal riciclo dei fogli usati, ma anche all'attenzione a “piegare gli imballaggi prima di riporli nei contenitori” per facilitare il lavoro degli operatori, o a buttare nell'indifferenziato “involucri con residui di cibo, come la carta oliata della pizza dell'intervallo”. “Se ognuno degli studenti di elementari, medie e superiori riciclasse anche solo una confezione di pennarelli o la copertina di un album da disegno - conclude la nota - si potrebbero raccogliere oltre 114 tonnellate di carta e cartone, una montagna di macero utile per produrre nuovi quaderni”.