Appello di medici ai medici di Ferrara
Scritto da redazione   
luned́ 01 ottobre 2007

http://www.noinceneritori.org/index.php?option=com_docman&task=cat_view&Itemid=&gid=23&orderby=  dmdate_published&ascdesc=DESC

La Federazione Regionale Emilia Romagna degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ha chiesto ufficialmente agli organi di governo regionali, provinciali e comunali, la moratoria sulla costruzione di inceneritori.

Nel documento allegato i medici firmatari di un esposto alla Procura della Repubblica "si  rivolgono ai propri colleghi cui mettono a disposizione quanto da loro scritto, sia la parte scientifica che il conseguente ragionamento medico legale, ed ai quali poi richiedono una eventuale adesione ideale ed esplicita".

APPELLO DI MEDICI AI MEDICI DI FERRARA

I sottoscritti medici sono i firmatari di un esposto, presentato in data 14/07/07 alla locale procura della Repubblica, contro la triplicazione dell’inceneritore di Cassana. Si rivolgono ai propri colleghi cui mettono a disposizione quanto da loro scritto, sia la parte scientifica che il conseguente ragionamento medico legale, ed ai quali poi richiedono una eventuale adesione ideale ed esplicita. Ciò nell’intento di rendere pubblico e palese, nei confronti degli amministratori locali del bene pubblico e dei responsabili della salute dei cittadini nostri pazienti, il dubbio che gli impianti di incenerimento, sia in quanto tali ed a maggior ragione qualora si inseriscano in un particolare contesto di diffuso inquinamento ambientale come quello in cui viviamo, possano aumentare significativamente diverse patologie acute e croniche. A tale scopo ricordano la recentissima saggia ed equilibrata presa di posizione della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici espressa in una lettera indirizzata ai sindaci, ai presidenti della provincia, agli assessori provinciali e comunali per l’ambiente e la salute pubblica della nostra regione. In questa si invitano le suddette figure politiche a “non procedere alla concessione di nulla osta alla costruzione di nuovi termovalorizzatori-inceneritori” ; la FRER ORDINI aggiunge inoltre che “intende rispettare il proprio Codice Deontologico e si fa dunque carico di invitare gli organi politici preposti a tenere conto delle forti preoccupazioni insorte a proposito del supposto eventuale impatto negativo sulla salute delle popolazioni residenti a causa della immissione nell’aria dei fumi derivanti dall’incenerimento di residui urbani” (vedi il sito del locale ordine dei medici: Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ). Tale ipotesi, che solo la prudenza insita nella nostra professione ci impedisce di chiamare certezza, si basa su studi esperiti in ogni parte del mondo, pubblicati sulle riviste mediche più autorevoli, e passati al vaglio delle più severe metanalisi.
Per tale motivo forniscono i seguenti indirizzi di posta elettronica:
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dott. Giancarlo Rasconi
dott. Francesca Cigala Fulgosi
dott. Valerio Vicentini
dott. Liliana Pittini
dott. Mauro Navarra.

Ferrara 25/09/07.
Commenti
Ma il codice deontologico dei medici non è lostesso anche in Toscana?
scritto da **, ottobre 03, 2007

Ma il codice deontologico e il principio di precauzione a cui i medici di famiglia e non, si dovrebbero attenere, non è uguale per tutti?

I medici della Piana
scritto da M. Sirca, ottobre 03, 2007

Circa 160 medici della Piana hanno sottoscritto fin dal 2002 e successivamente, un documento sulla pericolosità dell'incenerimento per la salute umana e dell'ambiente.


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