SOMMARIO:
Aperte le registrazioni al quinto"Dialogo internazionale, a Napoli promosso dalla Zero Waste International Alliance; Iniziato il conto alla rovescia per la vertenza contro i sussidi all'incenerimento; Terminato il lavoro della Commissione per le alternative istituita dal Comune di Campi Bisenzio; In Alsazia (Francia) sconfitto un altro inceneritore; Paul Connett in Italia dal 22 gennaio 09; Anche il Comune di Montesanpietro (BO) adotta "RifiutiZero"...
AMBIENTEFUTURO NEWS, DICEMBRE 08: APERTE LE REGISTRAZIONI AL QUINTO “DIALOGO INTERNAZIONALE” PROMOSSO A NAPOLI PER IL 18-19-20-21 DALLA ZERO WASTE INTERNATIONAL ALLIANCE. NAPOLI AL CENTRO DEL MONDO CHE SI BATTE PER RIFIUTI ZERO. La “quattro giorni di Napoli” che si svolgerà nel febbraio 2009 rappresenta un GRANDE EVENTO E NASCE DA UNA SFIDA VOLUTA DALLE REALTA’ ITALIANE (in primis dalla Rete Nazionale Rifiuti Zero) IN PIENA SINTONIA CON LA ZERO WASTE INTERNATIONAL ALLIANCE. Era stata la Global Alliance for Incinerator Alternatives ( scritto “quattro mani” con la Rete Nazionale Rifiuti Zero) a lanciare un appello internazionale per Napoli nel dicembre scorso “ Zero Waste, Zero problems”affermando che la “tragedia di Napoli” / tuttora in corso a dispetto delle falsificazioni mediatiche/ poteva costituire anche UNA GRANDE OPPORTUNITA’ PER UNA SVOLTA A FAVORE DELL’ASSUNSIONE DELLA STRATEGIA RIFIUTI ZERO. Grandi metropoli internazionali come San Francisco, Buenos Aires e Los Angeles lo hanno fatto, PERCHE’ NON FARLO A NAPOLI? Cosi’, da TUTTO IL MONDO, arriveranno a Napoli delegazioni di amministratori, pubblici funzionari e consulenti, nonché attivisti impegnati a promuovere e in molti casi ad implementare la strategia rifiuti zero parlando e diffondendo le “migliori pratiche” di riduzione, di riuso, di raccolta differenziata, di “Responsabilità Estesa dei Produttori”e di “ECONOMIE DI COMUNITA’” basate sulla riparazione-riuso dei beni e sul recupero di materiali. Ma gli esperti e gli attivisti parleranno anche di COME RISOLVERE LA CRISI CAMPANA EVITANDO INCENERITORI E DISCARICHE ( e facendo anche i conti con l’eredità “tossica” di BASSOLINO rappresentata dalla vergogna di alcuni milioni di tonnellate di “eco-balle”). In breve, quello del febbraio 2009 sarà sicuramente un EVENTO CHE LASCERA’ UN SEGNO IMPORTANTE NON SOLO NEL CONTESTO CAMPANO MA ANCHE IN QUELLO ITALIANO. Chi volesse registrarsi fin da subito può farlo segnalandolo ad Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo . Per i dettagli vedi www.ambientefuturo.orgINIZIATO IL CONTO ALLA ROVESCIA PER LA PARTENZA DELLA VERTENZA CONTRO LA TRUFFA DEI SUSSIDI ALL’INCENERIMENTO.
Molto probabilmente la vertenza verrà lanciata attraverso una conferenza stampa a ROMA il prossimo 13 gennaio e la raccolta delle RICHIESTE DI RIMBORSO versate attraverso la “famigerata voce A3” a petrolieri e alla lobby degli inceneritori PARTIRA’ IL 20 GENNAIO.QUESTA E’ UNA BATTAGLIA DECISIVA PER TOGLIERE AGLI INCENERITORI L’ULTIMA STAMPELLA E PER “GRIDARE” TUTTA L’INDIGNAZIONE CONTRO UNA TRUFFA PLURIMILIARDARIA PERPETRATA IN MODO “TRASVERSALE” ( da tutti gli schieramenti politici) NEGLI ULTIMI 15 ANNI. Scaricate i primi materiali divulgativi già circolati nelle riuscitissime attività della Giornata mondiale contro l’incenerimento (abbiamo censito 35 attività svoltesi in Italia) da www.ambientefuturo.org
TERMINATO IL LAVORO DELLA COMMISSIONE PER LE ALTERNATIVE ISTITUITA DAL COMUNE DI CAMPI BISENZIO. E’ passato un po’ più di un anno da quel 2 dicembre in cui i NO ALL’INCENERITORE STRAVINSERO NEL REFERENDUM CONVOCATO DAL COMUNE. E SONO PASSATI 11 mesi da quando venne istituita la COMMISSIONE MISTA ( due tecnici indicati dal Comune e due dai Comitati) che avesse il COMPITO DI ANDARE A CACCIA DI “BUONE PRATICHE” in grado di CONFIGURARE L’ALTERNATIVA ALL’INCENERITORE DI “CASE PASSERINI”. Da quel lavoro che si è articolato attraverso una decina di visite e sopralluoghi avvenuti anche in contesti internazionali SONO DERIVATI DUE CORPOSI DOCUMENTI (tradotti anche in sintesi più agili) dalle due diverse “componenti” della Commissione. Da un lato gli ingegneri di indicazione comunale che nonostante forniscano un giudizio positivo sulla CAPACITA’ DA PARTE DELLE “BUONE PRATICHE” DI SCONGIURARE L’INCENERITORE RINUNCIANO A TRARNE COERENTEMENTE LE CONCLUSIONI, magari “strizzando l’occhio” ancora una volta alle “macchine magiche” rappresentate dalle “TORCE AL PLASMA” delle quali però non si può fare a meno di dire che “non hanno ancora una piena attuazione industriale”; dall’altro gli esperti dei Comitati che con ancor maggior forza e documentazione vedono confermate pienamente le “rese” di buone pratiche di riduzione/riuso/ screening e ulteriore recupero del residuo del residuo UN INSIEME COMBINATO DI QUESTE BUONE PRATICHE (incluse le “buone pratiche impiantistiche”) E’ IN GRADO ( se assunto dai “decisori politici”) DI EVITARE IL RICORSO ALL’INCENERIMENTO DEI RIFIUTI. In questo quadro richiamato in estrema sintesi, venerdi (in realtà sabato 13 dic, ndr)’ alle ore 11 avverrà la conferenza stampa di presentazione dei due “report” organizzata dal Comune e con la presenza dei rappresentanti dei Comitati. A partire da venerdi’, quindi, anche su www.ambientefuturo.org sarà possibile prender visione dei due studi.
IN ALSAZIA ( FRANCIA) SCONFITTO L’INCENERITORE DI ASPACH-LE HAUT
Continua anche in Francia la mobilitazione dei cittadini e dei medici contro l’incenerimento.Esempio ne è un articolo del giornale “LE MONDE” che il 5 dicembre riporta la notizia della decisione presa dai Sindaci di quest’area (situata nell’Alto Reno) di abbandonare il progetto di un impianto di incenerimento da 75000 tonnellate/anno a causa di una ferma opposizione manifestata dalle popolazioni. A DISPETTO DELL’IMMENSA FORZA DELL’INDUSTRIA SPORCA DELL’INCENERIMENTO (e dei suoi “cortigiani politici e massmediatici”) NON E’ UN MOMENTO “MAGICO” PER GLI “AMANTI DELLO SPRECO E DEI CAMINI”. NEMMENO IN FRANCIA!
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: PAUL CONNETT TORNA IN ITALIA DAL 22 GENNAIO AL 4 FEBBRAIO. Chi e’ intenzionato ad organizzare conferenze ed incontri ( già diverse richieste sono pervenute da NOVARA, BRESCIA, FRASCATI, FROSINONE, GROTTAGLIE E PALERMO) segnali ad Ambiente e Futuro modi e tempi dell’iniziativa che vorrebbe organizzare. Nei limiti del possibile cercheremo di accogliere quante più richieste possibile. IL 13 DICEMBRE ANCHE IL COMUNE DI MONTESAMPIETRO ( BO) ADOTTA LA STRATEGIA RIFIUTI ZERO. Questa bella notizia ci è stata data da ALESSIO CIACCI, assessore del Comune di Capannori che è stato invitato a partecipare alla seduta. Adesso la “pattuglia dei COMUNI CORAGGIOSI” si allarga. Ad oggi i Comuni italiani aderenti alla strategia rifiuti zero sono CAPANNORI, AVIANO, CARBONIA, ACERRA, GIFFONI TRE CASALI, VINCHIO, MONTESAMPIETRO. La procedura di adesione intanto è partita anche dal COMUNE DI PORCARI che dopo un riuscito incontro con il professor Connett e con una delegazione della Rete Nazionale Rifiuti Zero ha manifestato l’intenzione di proseguire sulla “road map” delle “buone pratiche” che lo hanno già portato al 77% di RD. L’obiettivo generale è quello di arrivare al MEETING MONDIALE DI NAPOLI DEL FEBBRAIO 2009 con almeno 10 Comuni aderenti alla strategia rifiuti zero. Mancano ancora TRE GOAL DA SEGNARE. Buon Lavoro a TuttiRossano Ercolini, Fabio Lucchesi, Pier Felice Ferri
