Palermo: effetti collaterali della "messinscena" emergenza rifiuti
Scritto da msirca   
sabato 04 luglio 2009

Si perseguitano e si penalizzano  le persone che si danno da fare in prima persona senza pietire elemosine dal sistema clientelare per procurarsi un lavoro onesto. E specialmente, parrebbe, le persone che si attivano nel riciclo dei materiali recuparandoli dai cosiddetti rifiuti abbandonati che nessuno vuole gestire correttamente per alimentare le situazioni in cui le amministrazioni Campane hanno fatto scuola al fine di ricevere i regali miliardari per costruire inceneritori. Qualcosa di simile all'episodio dei cenciaioli palermitani è successo con le cooperative dei Rom che recuperavano il ferro,  nella "civile" Toscana, è successo, forse in termini diversi per la Recoplast...

Ai cenciaioli gli è stato impedito di "fare il recupero di materiali",  qui a Palermo.
Questo qui sotto, è l'epilogo di un lavoratore che non sapendo più come
sbarcare il lunario...
Ciao a tutti, M.

p.s. poco fa' si è saputo che il cenciaiolo è "fuori pericolo", ma al
Policlinico non intendono rilasciarlo perché sono convinti che reitererà il gesto.

Questa notte uno dei cenciaioli si è buttato dalla finestra.

E' in ospedale, ha uno schiacciamento della cassa toracica e gli si sono
rotti i denti.
Ha trent'anni e tre figli, uno di pochi mesi.
Si è buttato questa notte sulla sua lambretta piena di metalli a braccia
aperte.
I medici del Policlinico hanno detto che ha perso l'equilibrio psichico.

Piango dalla rabbia. Questi "politici rubano" lo stipendio alla città di
Palermo senza risolvere i problemi! E' quasi 6 mesi che queste persone
non lavorano, e loro ancora perdono tempo!!! Il dramma di questa
famiglia l'avranno sulla coscienza, se ce l'hanno!!

Forse sentirete la notizia sui tg regionali, o leggerete un trafiletto
sui giornali di domani, se avranno il buon cuore di pubblicare la notizia.
Se non disturba i piani dell'AMIA e la messinscena dell'emergenza rifiuti.
Commenti
dalle reti noinc: sopperire alla informazione negata...
scritto da bolina, luglio 05, 2009

----- Original Message -----
From: C.Aimée
To: Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
Sent: Saturday, July 04, 2009 7:22 PM
Subject: [Rete NoInc] Re: Uno dei cenciaioli si è buttato dalla finestra COMUNICATO?


A me sovente sembra che la voce "solidarietà" sia un po' leggermente adoperata nelle .dicchiarazioni ufficiali.... Che il sindaco di Palermo sia solidale con questo povero cristo .....beh, una parità di situazione tale la sottintende la parola quando si tratta di debiti e crediti, non riesco bene ad immaginarla.
Comunque, al posto dei bersaglieri, in casi d'emergenza rifiuti, io mi fido molto di più di un regimento di cenciaioli per risolvere il problema. Il fatto che li danneggia è che giocano senza copione,,,,. .Aimée.

----- Original Message -----
Sent: Saturday, July 04, 2009 5:27 PM
Subject: Re: Uno dei cenciaioli si è buttato dalla finestra COMUNICATO?

Scusate se non ho risposto ieri ma non mi sentivo molto bene.

Aggiornamenti sullo stato di salute del cenciaiolo.

Non è più in pericolo di vita. Ieri notte lo hanno trasferito in psichiatria e gli hanno dato dei calmanti, perchè cercava in continuazione di alzarsi dal letto per andare al presidio con gli altri a Palazzo delle Aquile.
E' debole anche se è grosso, e non si riesce a vedere se ci sono fratture. Dalle radiografie si vede una macchia all'altezza dello stomaco e i medici temono che muovendosi, se c'è qualche costola rotta, questa possa bucare i polmoni. Quindi non dovrebbe assolutamente muoversi.
Ha un trauma cranico. Non parla bene perchè ha la mandibola rotta e ha perso un po' di denti. Per dargli da mangiare gli inseriscono un sondino dal naso.

La sua casa, da cui si è buttato, si trova a Bagheria. Lui è di Palermo e lavora a Palermo, ma ha la casa a Bagheria perchè l'affitto è più basso. La sua casa si trova al primo piano di una palazzina antica, coi tetti alti e il magazzino sotto. Si è arrampicato sulla ringhiera del balcone per buttarsi, da un'altezza corrispondente a un secondo piano.

L'altro ieri sono andati a intervistarlo i giornalisti di Repubblica, Giornale di Sicilia ed E-polis.
Ha dichiarato che fa questo lavoro da 20 anni e non sa fare altro. Che togliergli questo lavoro significa togliergli la vita.
Sui giornali di ieri la notizia è spuntata, ma in TV solo una volta al TGS.

Hanno mostrato grande solidarietà il Sindaco di Palermo, il Sindaco di Bagheria e i Consiglieri comunali. Lunedì il Consiglio Comunale dovrebbe discutere il provvedimento con il quale, se approvato, i 'cenciaioli' potranno tornare a lavorare. Questo sarebbe risolutivo.
Finora si è tardato ad andare avanti con la convenzione in consiglio comunale perchè a quanto pare sono 'spuntate' altre cooperative, almeno una facente capo a un consigliere.

Intanto il consigliere Oliveri, l'associazione IBF (credo) e le chiese evangeliche hanno fatto la spesa a tre famiglie, le più disastrate. Però latte in polvere e omogeneizzati bastano solo per 2-3 giorni.

Dai problemi di sopravvivenza sono scaturiti anche sfratti, separazioni, divorzi e liti in famiglia perchè alcune mogli non capiscono che la loro situazione non dipende dai mariti. Ho visto un ragazzo urlare arrabbiato che suo figlio non lo calcola più, che sta sempre con suo suocero e forse vede lui come padre, perchè a lui non lo vede mai perchè è "allo sciopero".
Un po' di tempo fa il meetup Palermo3 ha organizzato una raccolta di generi alimentari.
Pensavo di comprare qualcosa al supermercato e fargliela avere. Chi vuol fare la stessa cosa può farmelo sapere.

Il comunicato potremmo anche farlo, ma non penso che verrebbe preso in cosiderazione. Credo che come strumento di pressione sia meglio far circolare la notizia su Facebook, dato che alcuni di noi hanno anche alcuni consiglieri tra gli amici.
O semmai, se riesco a mettere insieme qualcosa, fare entrambi.

Renata

--- Ven 3/7/09, Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ha scritto:

Da: mpatti
Oggetto: Re: Uno dei cenciaioli si è buttato dalla finestra COMUNICATO?
A: Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
Data: Venerdì 3 luglio 2009, 15:42

Io sono d'accordo con Milena,
non possiamo permettere che la notizia passi in silenzio che nessuno seppa
che quello che si fará con i rifiuti avrá effetti diretti sulle persone
come in questo caso...questo é solo il primo
Io non posso esserci al sit-in davanti all'ospedale, pero mi sembra una
ottima idea!!

Se i mezzi di informazione hanno "trascurato" in questo modo la notizia,
noi potremmo fare un comunicato stampa per ricordargliela! e che chiarisca
la relazione tra la crisi dei rifiuti a palermo, la situazione dei
Cianciaioli e la politica del governo per la gestione dei rifiuti.
Che ne pensate?
Renata, tu che mi sembra che sei la piú informata sulla situazione dei
ciancialioli non la scriveresti?
Aspetto i vostri commenti
saluti
Mariko



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