Il giuramento di Ippocrate
Scritto da Redazione   
sabato 20 novembre 2010

....perché chi sostiene l'inceneritore non ha il coraggio di presentarsi ad una delle tante serate pubbliche organizzate e viene a sostenere la propria tesi? Perché si ha paura di sostenere le proprie idee, se si considerano valide? Risposte ancora in sospeso. Riusciremo mai a capire in base a cosa i sostenitori dell'inceneritore avvalorano le loro tesi?

Ecco qui il documento dei medici per l'ambiente:
http://marcoianes.net/doc/Documento_medici_isde_tossicita_inceneritore.pdf

-oppure qui,  "Documenti" in alto a sinistra, "Tutto quello che non vi hanno mai detto" e "Isde Valsugana tossicità_inceneritore"

venerdì 19 novembre 2010

Ecco il documento dei medici per l'ambiente: inceneritore pericoloso per la salute

Il 15 novembre scorso, i medici per l'ambiente (ISDE) spiegavano le conseguenze nefaste di un inceneritore in Trentino, a Lavis, davanti ad una sala gremita di persone interessate a recepire informazioni vere e non criptate o falsificate. Mentre tutto ciò avveniva, ovviamente in assenza dei decisori politici, peraltro regolamente invitati dal Coordinamento Trentino Pulito, l'azienda sanitaria trentina non trovava di meglio che diramare un comunicato stampa, che teneva a precisare che i medici della serata parlavano a titolo personale e non in nome e conto dell'azienda sanitaria medesima! Incerdibile! Chi dovrebbe dare informazioni a tutela della salute pubblica è il primo ente che, invece, prende le distanze dai propri medici che, con coraggio ed atto volontario e in pieno rispetto dell'etica professionale, informano sui reali rischi sulla salute di un inceneritore a Trento. Definire allucinante un comunicato del genere è dir poco! Da cittadino sono scandalizzato di un atteggiamento così lontano dal servizio che APSS dovrebbe realmente fornire: informare con serietà e trasparenza, fornendo dati a supporto delle teorie, non proclami. Invece, no! APSS, ha preferito prendere le distanze dall'etica professionale; non c'era davvero necessità di un comunicato simile, poiché era ovvio e palese che i medici della serata parlavano a titolo personale; come è ovvio e palese che APSS, così facendo, non ha dato certo una bella immagine di trasparenza e chiarezza d'intenti nel voler informare la cittadinanza. Mi trovate un medico di APSS che è disposto a venire ad una serata a sostenere teorie diverse, in contradditorio con i medici ISDE? Se esiste, siamo pronti ad organizzare una serata di dibattito civile, per chirarirci tutti le idee. Ma, sinceramente, non vedo grande disponibilità ad affrontare un dibattito simile; perché chi sostiene l'inceneritore non ha il coraggio di presentarsi ad una delle tante serate pubbliche organizzate e viene a sostenere la propria tesi? Perché si ha paura di sostenere le proprie idee, se si considerano valide? Risposte ancora in sospeso. Riusciremo mai a capire in base a cosa i sostenitori dell'inceneritore avvalorano le loro tesi? Parlando con dati alla mano, però, non solamente con proclami!

Ecco qui il documento dei medici per l'ambiente:
http://marcoianes.net/doc/Documento_medici_isde_tossicita_inceneritore.pdf
Commenti
anche altri sfuggono pervicacemente un confronto
scritto da msirca, novembre 20, 2010

non solo qualche medico tremebondo...
attendo/attendiamo Matteo Renzi che fa della disponibilità al confronto una delle sua bandiere.
I precedenti sono poco incoraggianti è vero, il tavolo paritetico promesso dall'allora presidente regionale Martini (primavera 2006)pare sia saltato proprio per la resistenza strenua del presidente della provincia, allora Renzi, appunto, inoltre non se la dice molto con i medici, specialmente se specializzati nel campo delle malattie da inquinamento, nondimeno ha fiato e coraggio, almeno sulla carta, non perdiamo le speranze...


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Ultimo aggiornamento ( sabato 20 novembre 2010 )