..ovvero come è buona per il cuoco la sua minestra
Scritto da msirca   
lunedì 14 marzo 2011

Perle propagandistiche nucleari

...Apprendiamo, con grandissimo sconcerto, che stanotte una nuova esplosione, la seconda dopo il terribile sisma che venerdì scorso ha scosso il Giappone, è avvenuta nel terzo reattore della centrale nucleare di Fukushima.
Nonostante fonti ufficiali facciano sapere che nella deflagrazione non è stata danneggiata la vasca del reattore, l'allarme è fortissimo e all'interno dell'impianto fervono i lavori per impedirne il crollo, che comporterebbe una catastrofe di enorme portata.

(trovato su Facebook)
http://www.facebook.com/notes/monica-capo/perle-propagandistiche-nucleari/10150110650406732
Monica CapoMarch 14, 2011 at 11:08am
Oggetto: Perle propagandistiche nucleari
Apprendiamo, con grandissimo sconcerto, che stanotte una nuova esplosione, la seconda dopo il terribile sisma che venerdì scorso ha scosso il Giappone, è avvenuta nel terzo reattore della centrale nucleare di Fukushima.
Nonostante fonti ufficiali facciano sapere che nella deflagrazione non è stata danneggiata la vasca del reattore, l'allarme è fortissimo e all'interno dell'impianto fervono i lavori per impedirne il crollo, che comporterebbe una catastrofe di enorme portata.

Intanto la macchina della propaganda nuclearista italiana non si ferma e anche oggi ci regala delle insuperabili perle:

In conclusione, allo stato delle cose, i Paesi che ospitano gli attuali 64 reattori nucleari in costruzione nel mondo o che intendono sviluppare il nucleare hanno ora un motivo di più per perseguire nel loro intento: devono solo osservare che se in Giappone non vi fosse stato alcun reattore nucleare, non sarebbe stata risparmiata neanche una vita delle migliaia di quei poveretti che l’hanno perduta.
-Redazione, il http://www.facebook.com/l/5a87dokfdMSdgtl1ylSKOnIjp7Q/giornale.it



E al Giappone, leader in ben 70 settori dell’economia mondiale, cosa accadrà? Chi prenderà il suo posto? Noi abbiamo un’opportunità o siamo tagliati fuori? Noi sul nostro giornale cerchiamo di dare delle risposte e di non fare come i polli di Renzo del Manzoni: erano appesi a testa in giù, destinati alla pentola, ma continuavano a beccarsi.
Mario Sechi, il http://www.facebook.com/l/5a87dWyq-hG1ICeKN7QIqnC6jZg/tempo.it


"Siamo il Paese dei controsensi, del tutto e del niente. Dove ogni decisione importante non viene presa in base a disegni strategici. Bensì sull'onda di un'emozione, di polemiche o interessi particolari. Anche se si tratta di scelte destinate a cambiare la vita dei nostri figli e nipoti.
Sergio Rizzo, http://www.facebook.com/l/5a87d8gDpGnH8jyVgYKJQFG0rBA/Corriere.it


E poi gli "sciacalli", come ci ha gentilmente apostrofato il CHICCO TESTA nazionale o quelli che fanno "polemiche macabre e offensive", a detta della Ministra Prestigiacomo, saremmo noi ambientalisti?!?
Ci dicono che va tutto bene e che non dobbiamo assolutamente lasciarci prendere dall'emotività, intanto Aerei e navi da guerra statunitensi si sono temporaneamente allontanati dalla costa per via di radiazioni di basso livello, in quella che la Settima Flotta Usa ha definito una mossa precauzionale.




Commenti

busy