Una giornata davanti all'inceneritore di Montale (PT)
Scritto da Redazione   
mercoledì 16 marzo 2011

 Appello

Agli abitanti  dei paesi e delle città della piana - Ai comitati della piana fipopt  per la chiusura di  tutti gli inceneritori  in esercizio e contro nuovi tossici e costosi inceneritori - Alle realtà attive a difesa dei beni e  dei luoghi comuni - Alle associazioni ambientaliste

APPELLO   PER UNA GIORNATA DI PRESIDIO SIT-IN DAVANTI ALL’ INCENERITORE  DI MONTALE    VENERDI’  18  marzo dalle 10 alle 18

Agli abitanti  dei paesi e delle città della piana - Ai comitati della piana fipopt  per la chiusura di  tutti gli inceneritori  in esercizio e contro nuovi tossici e costosi inceneritori - Alle realtà attive a difesa dei beni e  dei luoghi comuni - Alle associazioni ambientaliste

La  recentissima  presa di posizione del Ministero dell' Ambiente  che  richiede un’ indagine approfondita sul  danno ambientale provocato dall’ inceneritore C.I.S  di Montale,  a causa della  contaminazione  di suolo, alimenti e  abitanti,

SANCISCE

la situazione  di criticità ambientale  e  di rischi e danni sanitari  certi che da anni  contaminano gli abitanti  a causa delle emissioni di diossine, furani, metalli tossici dai camini dell’ inceneritore di via Tobagi, come dimostrano i tanti casi di sforamento susseguitisi nel tempo fino alla chiusura temporanea dell’ estate del 2007 e ai recenti  superamenti della soglia di attenzione prevista dall’ AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale )  che hanno imposto lo stop   della terza linea del forno inceneritore.

Una situazione  che purtroppo – a causa della sua gravità –  dà ragione a quanto sostengono da sempre   gli abitanti, i comitati, le associazioni.

Per queste ragioni, vista  la gravità della situazione e  la decisione che dovranno prendere ( si spera !!)  le amministrazioni locali e gli organi di controllo

LANCIAMO  UNA GIORNATA DI PRESIDIO/SIT-IN  DAVANTI ALL’ INCENERITORE DI VIA TOBAGI, A MONTALE STAZIONE

con volantinaggio, spikeraggio e una conferenza stampa.

Chiediamo a tutti gli abitanti, ai comitati, alle associazioni   di mobilitarsi per una comune azione di pressione

PER LA CHIUSURA IMMEDIATA DELL’ INCENERITORE C.I.S. DI VIA  TOBAGI

Siamo stanche/i di questo continuo negare l’ evidenza  delle nocività e dei danni,  sulle tossicità  degli inceneritori, come sulle contaminazioni dell’ incidente nucleare  alla centrale atomica di Fukushima in Giappone, con un  governo nazionale che  come se niente fosse successo vuole andare avanti con il nucleare e  rilanciare – al  pari della Giunta Rossi qui in Toscana - l’ incenerimento dei rifiuti  : una   modalità  di gestione vecchia, nociva e economicamente costosissima per il territorio e gli abitanti e superata da alternative  finalizzate al risparmio di materia, al riutilizzo e al riciclaggio. 

ABITANTI  A PIEDE LIBERO

Per la difesa  dei beni e dei luoghi comuni - Per  la chiusura di tutti gli inceneritori

 

Per adesioni e contatti:  Fabrizio  0573  985398 -  Roberto   338 7334659  Alessandro  0573  557270

Commenti
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scritto da bolina, marzo 16, 2011

ma che carino il nome di questo comitato!

il presidio
scritto da Abitanti a piede libero, marzo 19, 2011

Ci scusiamo per il disagio recato a chi è venuto a trovarci nel pomeriggio in Via Tobagi, il presidio si è dovuto spostare per seguire un evento istituzionale e è terminato alla 13,30, vi informiamo dei dettagli prima possibile


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Ultimo aggiornamento ( mercoledì 16 marzo 2011 )