TG3 Regionale imbavagliato?
Scritto da msirca   
mercoledì 23 maggio 2012

... Su questo ( le osservazioni le abbiamo costruite insieme a WWF, ISDE Medici per l'ambiente e Medicina Democratica ) abbiamo fatto una conferenza sabato scorso a cui ha partecipato il vostro collaboratore Claudio Cusato.

Purtroppo al momento come ci è stato confermato dalla  vostra segreteria nessun servizio d'informazione è stato mandato in onda da parte vostra.

Nel richiedere la messa in onda, approfittiamo per dare tutta la nostra disponibilità  ad approfondimenti e confronti con gli amministratori che ritenete (noi lo riteniamo obbligatorio ) approntare per permettere agli abitanti di avere a disposizione una informazione "corretta" e piena.

Data: 19-mag-2012 12.19
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Ogg: [coordATOcentro.1342] Alterpiano e Osservazioni al P.I. Ato Toscana centro

 

A lei direttore della redazione tg3 regionale e a tutta la redazione chiediamo uno sforzo di attenzione e spazi d'informazione adeguati,che crediamo dovuti, ai contenuti e alle nostre proposte.

Siamo lavoratori con tutte le professionalità umanistiche, tecniche e scientifiche presenti nella nostra società, ma come tanti amiamo e agiamo come abitanti. Aggiungo nella piena consapevolezza dell'apertura mentale verso l'altro e la biodiversità che ci circonda, dei diritti e delle responsabilità contenuti nell'abitare un luogo e nel sentirsi appunto abitanti ... nient'altro.

La nostra esperienza ormai ( tralasciando la storia precedente ) si misura in decenni.

Decenni in cui abbiamo costruito e contribuito a costruire insieme, certamente con tante difficoltà, saperi e conoscenze che nessun interesse parziale e particolare potrà fermare o distruggere.

Questi saperi e queste conoscenze ci hanno permesso di costruire Alterpiano, tutt'altro rispetto al piano interprovinciale rifiuti dell'ATO Toscana centro che guarda incrementando i costi delle nostre bollette e il nostro debito collettivo, con le conseguenze tragiche che conosciamo, a interessi di banche e grandi costruttori.

Il PIR risponde a quella zona grigia pubblico-privata che si è intrecciata come sappiamo in questi anni specialmente sui rifiuti agli interessi criminali.

Con Alterpiano dicevamo, ma anche con le Osservazioni al PIR abbiamo dimostrato partendo , oltre dai saperi e conoscenze accumulate, dalle pratiche già in essere anche nel nostro ATO da  parte di alcune amministrazioni comunali, l'insostenibilità del PIR.

Abbiamo argomentato puntualmente un nuovo scenario con le ricadute positive che possiamo velocemente riassumere in:

 - finalmente cominciare a sollevare il nostro territorio dalla cappa d'inquinanti e recuperarlo al nostro benessere e uso collettivo,

- affrontare così le pandemie silenziose che riguardano la nostra salute e quella delle generazioni a venire dovute all'inquinamento del cibo , dell'acqua e dell'aria,

- Migliaia di posti di lavoro che si ripagano abbondantemente col recupero di materia e quindi materiali per nuove produzioni ed economie, attraverso la raccolta porta a porta, il distretto del riciclo e del riuso come le leggi ci richiedono.

- aprire, così con l'utilizzo della parte umida, finalmente al parco AGRICOLO della piana così tanto sbandierato e contraddetto dai responsabili politici anche qui con sviluppo di nuove economie e occupazione.

 Mi sembrano cose in un momento come questo da mettere al centro dell'informazione, che dovrebbero drizzare le antenne dei responsabili dei media.

Su questo ( le osservazioni le abbiamo costruite insieme a WWF, ISDE Medici per l'ambiente e Medicina Democratica ) abbiamo fatto una conferenza sabato scorso a cui ha partecipato il vostro collaboratore Claudio Cusato.

Purtroppo al momento come ci è stato confermato dalla  vostra segreteria nessun servizio d'informazione è stato mandato in onda da parte vostra.

Nel richiedere la messa in onda, approfittiamo per dare tutta la nostra disponibilità  ad approfondimenti e confronti con gli amministratori che ritenete ( noi lo riteniamo obbligatorio ) approntare per permettere agli abitanti di avere a disposizione una informazione "corretta" e piena.

Così da permettere la loro partecipazione effettiva alle decisioni che li riguardano.

Al riguardo abbiamo e continueremo ad utilizzare tutte le nostre capacità e possibilità.

Infatti abbiamo presentato Alterpiano alle commissioni regionali sanità e ambiente a quelle provinciali e comunali che ce lo hanno permesso. Così come abbiamo fatto con decine di dibattiti nei territori e con i comunicati stampa e tanto altro.

Vi ricordiamo per concludere la manifestazione che ha visto alcune migliaia di persone, provenienti da tante parti della Toscana, sfilare per Firenze sabato 5 maggio.

Certamente come potete capire non ci fermeremo qui, anche nel chiedere e nel "pretendere" spazi nei media e alla RAI che ha questo scopo principale.

Attendiamo una vostra ris-pro-posta puntuale.

 

per il Coordinamento dei comitati ATO Toscana Centro

R. M.

 

Vi ricordiamo i nostri siti dove potete trovare tanta informazione come vi abbiamo inviato: 

alterpiano.blogspot.it   www.noinceneritori.org  

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ndr: alcuni video dove si vede che ci sono molti giovani, e questo è molto bello e positivo!!!!

 

http://www.youtube.com/watch?v=I2L3D3x4K5c

 

http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&NR=1&v=qsL6LR2TH70

Commenti
non c'è speranza..
scritto da ***, maggio 23, 2012

Con il Tg3 toscano non c'è speranza che voglino informare


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