Una questione di Democrazia |
Scritto da Redazione | |
sabato 25 giugno 2011 | |
La Quadrifoglio spa ha comunicato la volontà di prosecuzione del procedimento di gara per la scelta di un partner privato in una società che, secondo delibere di ATO centro, dovrebbe progettare, realizzare e gestire l’inceneritore della Piana Fiorentina.
COMUNICATO STAMPA La Quadrifoglio spa ha comunicato la volontà di prosecuzione del procedimento di gara per la scelta di un partner privato in una società che, secondo delibere di ATO centro, dovrebbe progettare, realizzare e gestire l’inceneritore della Piana Fiorentina. La decisione giunge all’indomani dell’esito referendario che, abrogando le norme che imponevano ai Comuni di affidare, in vario modo, ai privati la gestione dei servizi pubblici locali, ha attribuito agli stessi la facoltà di riappropriarsi in toto della gestione dei servizi tra cui anche quello dei rifiuti. (c.d.in house.- si veda in proposito il Comunicato dell’Anci del 14 giugno scorso-). La decisione di “proseguire …, secondo quanto previsto, l’iter per la realizzazione del termovalorizzatore” come afferma la Quadrifoglio nel suo comunicato, costituisce una iniziativa in evidente violazione della volontà referendaria che anche nei comuni delle Piana e dell’ATO in generale, si è espressa massicciamente per la riappropriazione dei beni comuni. In dato è ancor più grave considerando che la decisione è presa di soggetti privi di qualunque responsabilità politica, senza che la questione sia stata portata, a tutt’oggi, alla discussione delle assemblee elettive, che appaiono espropriate della loro funzione rappresentativa della volontà delle comunità locali. Appare inoltre evidente la forzatura, se non addirittura la illegittimità anche nel merito, della scelta dell’inceneritore, in una fase in cui, falliti gli obiettivi di riduzione dei rifiuti (meno 15 % al 2010) e di raccolta differenziata (+ 55% al 2010) torna in discussione il piano interprovinciale dei rifiuti e con esso le la necessità di una verifica strategica dei piano, in una territorio martoriato da nocività che testimoniano la pessima gestione della cosa pubblica. Coordinamento dei comitati della piana FIPOPT Coordinamento ATO Toscana centro 24 giugno 2011 Commenti
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Ultimo aggiornamento ( sabato 25 giugno 2011 ) |